La BAT e l’8 marzo: «La libertà delle donne rafforza la libertà di tutti»
Monitoraggio a partire dal prossimo 10 marzo con il Settore Welfare
martedì 8 marzo 2016
17.53
«L'Amministrazione della Provincia Barletta Andria Trani continua la sua attività di sensibilizzazione e prevenzione sui temi del rispetto dei diritti delle donne e degli uomini, nella convinzione che la libertà conquistata da alcuni contribuisce a rafforzare la libertà di tutti». La nota stampa da parte dell'ente provinciale arriva proprio nel giorno dell'8 marzo e tende a ricordare le tante attività già messe in campo per la salvaguardia delle donne.
«Il prossimo 10 marzo - dice ancora la nota - il Settore Welfare incontrerà i referenti degli Uffici di Piano del territorio provinciale per monitorare l'andamento dei progetti di borsa lavoro e inserimento abitativo per le donne vittime di violenza avviati a dicembre 2015; sarà l'occasione anche per riprogrammare e ripensare insieme altri interventi innovativi. A breve, inoltre, saranno condivisi i risultati della Campagna di sensibilizzazione Arcobaleni, condotta nel 2015 grazie al contributo dei Centri Antiviolenza territoriali (Associazioni RiscoprirSi..., Osservatorio Giulia e Rossella, Save), che ha avuto enorme impatto sul territorio provinciale con un ampio coinvolgendo di scuole, associazioni e medici».
«Il prossimo 10 marzo - dice ancora la nota - il Settore Welfare incontrerà i referenti degli Uffici di Piano del territorio provinciale per monitorare l'andamento dei progetti di borsa lavoro e inserimento abitativo per le donne vittime di violenza avviati a dicembre 2015; sarà l'occasione anche per riprogrammare e ripensare insieme altri interventi innovativi. A breve, inoltre, saranno condivisi i risultati della Campagna di sensibilizzazione Arcobaleni, condotta nel 2015 grazie al contributo dei Centri Antiviolenza territoriali (Associazioni RiscoprirSi..., Osservatorio Giulia e Rossella, Save), che ha avuto enorme impatto sul territorio provinciale con un ampio coinvolgendo di scuole, associazioni e medici».