Giù le azioni della Banca Popolare di Bari

Perdite per oltre 100 milioni di euro nella relazione semestrale secondo l'Aduc

martedì 28 agosto 2018 11.58
Il prezzo minimo di inserimento delle proposte per le azioni della Banca Popolare di Bari (in possesso di non pochi risparmiatori di Spinazzola) è in discesa e secondo gli esperti oscillerà intorno ai 2.38 euro, rispetto all'abbassamento già avvenuto nel mese di giugno (da 5.40 a 3.89 euro).

Sono in vigore da martedì 28 agosto i nuovi parametri di negoziazione per le azioni BpB, a conclusione del periodo di dodici mesi in cui il regolamento del circuito Hi-Mtf Sim ha consentito il rallentamento del crack di quotazioni del titolo.

Hi-Mtf Sim è una società per azioni che gestisce un mercato alternativo alla borsa tradizionale, su cui è possibile negoziare strumenti finanziari. Soci della S.p.A. sono, fra gli altri, l'Istituto centrale delle banche popolari italiane, il Gruppo Banco Popolare e Banca Sella Holding.
L'Hi-Mtf è diviso in Quote driven e Orden driven, due categorie nelle quali si commercializzano titoli differenti. Nel Quote driven sono veicolati dagli aderenti diretti gli ordini ricevuti dai clienti. L'Orden driven è dedicato alle contrattazioni di titoli azionari e obbligazionari, comprati e venduti in due distinti segmenti di mercato.

Secondo l'Aduc, associazione per i diritti degli utenti e consumatori, «è piuttosto difficile che alla quotazione di 2.38 euro possano esserci abbastanza compratori per il numero elevato di azioni BpB che potrebbero essere immesse sul mercato. Banca Popolare di Bari ha emanato una relazione semestrale in cui si legge una perdita di 100.9 milioni di euro dovuta all'azzeramento degli avviamenti per 75.2 milioni e a rettifiche su crediti per 64.9»