Futuro e innovazione, via all'Agriacademy di Coldiretti in Puglia
Scuola strategico-politica diretta agli imprenditori under 30
venerdì 20 maggio 2022
Ha preso il via anche in Puglia l'Academy di Giovani Impresa, scuola strategico-politica diretta agli imprenditori under 30 e istituita per sostenere la crescita dirigenziale delle nuove generazioni di agricoltori. Lo ha reso noto Coldiretti Puglia, che con il presidente regionale Savino Muraglia ed il direttore Pietro Piccioni ha inaugurato uno spazio strutturato di informazione e confronto per i giovani, una vera e propria scuola con una costante riflessione sulle tematiche più rilevanti e di attualità per contribuire allo sviluppo del settore.
Il programma formativo dell'Agriacademy propone per il 2022 una azione di on boarding, di primo avvicinamento e inserimento di nuovi giovani imprenditori in Coldiretti Giovani Impresa attraverso le cinque lezioni sul futuro, una serie di incontri sia on line che in presenza, organizzati in tutte le regioni. Si tratterà di un tour che toccherà tutta la penisola, coinvolgendo i giovani in momenti di approfondimento guidati da testimonianze di referenti di area, tecnici da Bruxelles, testimonial del territorio, professori universitari e ricercatori per invitare giovani interessati ad avvicinarsi ad una cultura sindacale ed economica, a "salire on board" ovvero a bordo della community di Coldiretti Giovani Impresa.
«In uno scenario in veloce cambiamento, in cui la complessità delinea l'orizzonte dei fenomeni, non si intravede una sola direzione per il successo delle imprese. Il punto di partenza per il nostro futuro, per una ripresa dell'agricoltura e dell'agroalimentare pugliese, è il fattore imprenditoriale o meglio il fattore umano e l'educazione alla realtà» ha affermato Benedetta Liberace, delegata di Coldiretti Giovani Impresa Puglia. «È determinante far conoscere e valorizzare le opportunità per la creazione di impresa ed occupazione nella filiera del cibo, dell'agricoltura multifunzionale e delle eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche pugliesi, asset decisivi per Coldiretti Giovani Impresa Puglia che devono trovare adeguato sostegno».
L'esigenza di una riqualificazione delle capacità analitiche e decisionali dei giovani imprenditori e degli occupati, del capitale umano, dalla sua capacità progettuale e dall'innovazione sono necessarie secondo Coldiretti ad affrontare i mutamenti sociali ed economici indotti dai nuovi modelli di regolamentazione internazionale e dalla profonda revisione della politica agraria europea.
L'organizzazione lancia una proposta ampia per la ripresa del settore attraverso formazione, semplificazione, strumenti flessibili di accesso al lavoro, incentivi per poter operare in velocità e promuovere investimenti in innovazione con un vero e proprio rilancio economico e sociale dell'agricoltura regionale, perché l'emergenza causata dal Covid ha fatto emergere la consapevolezza che l'agricoltura è legata non solo alla tutela della salute e dell'ambiente ma anche alla sicurezza degli approvvigionamenti per la popolazione e alla difesa della sovranità alimentare dei Paesi.
Il programma formativo dell'Agriacademy propone per il 2022 una azione di on boarding, di primo avvicinamento e inserimento di nuovi giovani imprenditori in Coldiretti Giovani Impresa attraverso le cinque lezioni sul futuro, una serie di incontri sia on line che in presenza, organizzati in tutte le regioni. Si tratterà di un tour che toccherà tutta la penisola, coinvolgendo i giovani in momenti di approfondimento guidati da testimonianze di referenti di area, tecnici da Bruxelles, testimonial del territorio, professori universitari e ricercatori per invitare giovani interessati ad avvicinarsi ad una cultura sindacale ed economica, a "salire on board" ovvero a bordo della community di Coldiretti Giovani Impresa.
«In uno scenario in veloce cambiamento, in cui la complessità delinea l'orizzonte dei fenomeni, non si intravede una sola direzione per il successo delle imprese. Il punto di partenza per il nostro futuro, per una ripresa dell'agricoltura e dell'agroalimentare pugliese, è il fattore imprenditoriale o meglio il fattore umano e l'educazione alla realtà» ha affermato Benedetta Liberace, delegata di Coldiretti Giovani Impresa Puglia. «È determinante far conoscere e valorizzare le opportunità per la creazione di impresa ed occupazione nella filiera del cibo, dell'agricoltura multifunzionale e delle eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche pugliesi, asset decisivi per Coldiretti Giovani Impresa Puglia che devono trovare adeguato sostegno».
L'esigenza di una riqualificazione delle capacità analitiche e decisionali dei giovani imprenditori e degli occupati, del capitale umano, dalla sua capacità progettuale e dall'innovazione sono necessarie secondo Coldiretti ad affrontare i mutamenti sociali ed economici indotti dai nuovi modelli di regolamentazione internazionale e dalla profonda revisione della politica agraria europea.
L'organizzazione lancia una proposta ampia per la ripresa del settore attraverso formazione, semplificazione, strumenti flessibili di accesso al lavoro, incentivi per poter operare in velocità e promuovere investimenti in innovazione con un vero e proprio rilancio economico e sociale dell'agricoltura regionale, perché l'emergenza causata dal Covid ha fatto emergere la consapevolezza che l'agricoltura è legata non solo alla tutela della salute e dell'ambiente ma anche alla sicurezza degli approvvigionamenti per la popolazione e alla difesa della sovranità alimentare dei Paesi.