Focus su Spinazzola con il sindaco Michele Patruno
Il Primo Cittadino traccia un bilancio del mandato e discute di questioni ambientali e culturali
lunedì 26 marzo 2018
Il territorio della sesta provincia pugliese offre da sempre particolarità attrattive dal punto di vista storico, naturale e religioso, e ne sono testimonianza alcuni tra i caratteristici paesi che compongono la Bat. Tra questi vi è Spinazzola, Comune di circa 7 mila abitanti situato a 435 metri sul livello del mare e al confine con la Basilicata, regione della quale ha fatto parte fino al 1811. Dal punto di vista storico, in seguito alla caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476 d. C.), il territorio fu preda di orde causate da barbari e Vandali e fu teatro della lunga guerra tra Bizantini e Goti. Successivamente subì le invasioni di numerosi popoli come Longobardi, Saraceni, Ungari, Unni, Normanni e Svevi. Intorno al 1100 i Templari vi fecero costruire il primo Ospedale della Puglia, per poter curare i cavalieri feriti provenienti dalle Crociate. Spinazzola è inoltre nota come "la città di Papa Innocenzo XII": nel 1615 nacque nel Castello di Spinazzola Antonio Pignatelli, che nel 1691 fu eletto Pontefice con il nome appunto di Innocenzo XII.
La nostra redazione ha curato un piccolo focus sulla città di Spinazzola, intervistando per l'occasione il Primo Cittadino, Geom. Michele Patruno, alla guida della città dal 6 giugno 2016. «Per quanto riguarda un primo bilancio di mandato, -ha dichiarato il Sindaco- siamo abbastanza soddisfatti del lavoro che stiamo compiendo e ritengo che siamo giunti ad un buon punto. C'è ancora tanto lavoro da fare ma abbiamo messo in cantiere tanti interventi. Credo che possa essere completata una buona parte del programma».
Spostando l'attenzione alle particolarità naturali di Spinazzola, emerge quanto il territorio sia ricco di acque sotterranee: infatti l'acqua, tornando in superficie attraverso crepe delle rocce, ha dato origine a diverse sorgenti. La città è però caratteristica soprattutto per le cave rosse di bauxite che, stando a numerosissime recensioni, attirano e affascinano diversi curiosi. «Al momento non abbiamo un monitoraggio preciso riferito al numero di turisti che frequentano le cave di bauxite, in quanto finora non c'è stato un progetto organico in questo senso. Stiamo però provvedendo ad attuare un progetto in questa direzione, attraverso il quale sarà possibile attuare un inquadramento per comprendere e sviluppare le possibilità del sito. Per quanto riguarda invece la discarica Tufarelle, - prosegue il Primo Cittadino in merito a una più delicata questione ambientale - pur riguardando perlopiù i Comuni di Minervino Murge e Canosa di Puglia, noi siamo contrari per principio e continueremo ad offrire in questo senso il nostro contributo».
Siamo ormai alle porte della Settimana Santa, e Spinazzola è appunto nota per la Passione Vivente organizzata ogni anno il sabato precedente alla Domenica delle Palme. La neve e il freddo di questi giorni hanno però costretto al rinvio dell'evento, come conferma il sindaco Patruno: «La Passione Vivente di Spinazzola giunge quest'anno alla XXI edizione. Purtroppo a causa delle avverse condizioni meteorologiche l'evento è stato rinviato, e ora attendiamo notizie dall'organizzazione in merito a una prossima data. Si tratta di un appuntamento che ci caratterizza e inorgoglisce parecchio, molto ben fatta e decisamente seguita dai paesi limitrofi, c'è sempre molta gente il sabato che precede la Domenica delle Palme».
La nostra redazione ha curato un piccolo focus sulla città di Spinazzola, intervistando per l'occasione il Primo Cittadino, Geom. Michele Patruno, alla guida della città dal 6 giugno 2016. «Per quanto riguarda un primo bilancio di mandato, -ha dichiarato il Sindaco- siamo abbastanza soddisfatti del lavoro che stiamo compiendo e ritengo che siamo giunti ad un buon punto. C'è ancora tanto lavoro da fare ma abbiamo messo in cantiere tanti interventi. Credo che possa essere completata una buona parte del programma».
Spostando l'attenzione alle particolarità naturali di Spinazzola, emerge quanto il territorio sia ricco di acque sotterranee: infatti l'acqua, tornando in superficie attraverso crepe delle rocce, ha dato origine a diverse sorgenti. La città è però caratteristica soprattutto per le cave rosse di bauxite che, stando a numerosissime recensioni, attirano e affascinano diversi curiosi. «Al momento non abbiamo un monitoraggio preciso riferito al numero di turisti che frequentano le cave di bauxite, in quanto finora non c'è stato un progetto organico in questo senso. Stiamo però provvedendo ad attuare un progetto in questa direzione, attraverso il quale sarà possibile attuare un inquadramento per comprendere e sviluppare le possibilità del sito. Per quanto riguarda invece la discarica Tufarelle, - prosegue il Primo Cittadino in merito a una più delicata questione ambientale - pur riguardando perlopiù i Comuni di Minervino Murge e Canosa di Puglia, noi siamo contrari per principio e continueremo ad offrire in questo senso il nostro contributo».
Siamo ormai alle porte della Settimana Santa, e Spinazzola è appunto nota per la Passione Vivente organizzata ogni anno il sabato precedente alla Domenica delle Palme. La neve e il freddo di questi giorni hanno però costretto al rinvio dell'evento, come conferma il sindaco Patruno: «La Passione Vivente di Spinazzola giunge quest'anno alla XXI edizione. Purtroppo a causa delle avverse condizioni meteorologiche l'evento è stato rinviato, e ora attendiamo notizie dall'organizzazione in merito a una prossima data. Si tratta di un appuntamento che ci caratterizza e inorgoglisce parecchio, molto ben fatta e decisamente seguita dai paesi limitrofi, c'è sempre molta gente il sabato che precede la Domenica delle Palme».