Esami avvocato 2014 truccati: 3 arresti e 15 indagati a Bari
La Procura: «Una centrale operativa preparava gli eleborati»
sabato 16 aprile 2016
10.31
Tre persone sono state arrestate dai carabinieri e altre 15 sono indagate a piede libero sulle presunte irregolarità nelle prove scritte dell'esame da avvocato del dicembre 2014. Agli arresti domiciliari sono finiti la funzionaria dell'Università di Bari Annunziata Laquale (oggi in pensione), la responsabile dell'Unità di controllo dell'Agenzia regionale per il diritto allo studio universitario Innocenza Losito, e l'avvocato Giuseppe Colella.
Gli indagati sono complessivamente diciotto, tra avvocati, membri della commissione e procuratori legali accusati, a vario titolo, di falsa attribuzione di un lavoro altrui, falso ideologico, rivelazione e utilizzazione di segreti di ufficio, corruzione e truffa aggravata ai danni dello Stato.
Per la Procura di Bari si è costituito un gruppo di lavoro riunito in un appartamento adibito a centrale operativa agiva redigendo gli elaborati di esame che venivano successivamente introdotti nei padiglioni della Fiera del Levante e consegnati ad alcuni degli esaminandi.
Gli indagati sono complessivamente diciotto, tra avvocati, membri della commissione e procuratori legali accusati, a vario titolo, di falsa attribuzione di un lavoro altrui, falso ideologico, rivelazione e utilizzazione di segreti di ufficio, corruzione e truffa aggravata ai danni dello Stato.
Per la Procura di Bari si è costituito un gruppo di lavoro riunito in un appartamento adibito a centrale operativa agiva redigendo gli elaborati di esame che venivano successivamente introdotti nei padiglioni della Fiera del Levante e consegnati ad alcuni degli esaminandi.