Emiliano fa appello ai sindaci: «Bisogna fa ripartire fiere e sagre»
Un richiamo a sostenere la ripartenza dell'economia a margine della presentazione della Fiera del Levante 2020
martedì 21 luglio 2020
«I sindaci ci devono dare una mano anche con riferimento a sagre, giostre, piccole bancarelle, venditori di dolci, attività che vanno riprese con criterio, compresa l'attività sportiva: a settembre ricominceremo anche la scuola». È il richiamo che Emiliano fa sulla necessità di far ripartire e difendere l'economia, dopo il difficile periodo segnato dall'epidemia da coronavirus, durante la presentazione dell'edizione 2020 della Fiera del Levante che si terrà dal 3 al 10 ottobre.
A margine della conferenza stampa di presentazione della fiera campionaria di Bari, infatti, il presidente della Regione Puglia ha rivolto un appello a tutti i sindaci della Puglia che sono molto cauti sulla ripresa di alcune attività che però sono fondamentali per l'economia e per il turismo «mi riferisco alle sagre, alle fiere, a tutte quelle manifestazioni che consentono a tante persone di lavorare e non essere rovinate da quello che sta accadendo» - ha precisato Emiliano.
«È chiaro - ha dichiarato Emiliano - che chi ha uno stipendio ogni mese vorrebbe tutto il resto del mondo chiuso, ma si deve sapere che se finiranno le entrate fiscali non sarà neanche più possibile pagare loro gli stipendi. Ma abbiamo già perso 10 punti di Pil e il presidente del Consiglio sta girando in Europa per avere quegli aiuti senza dei quali il Paese rischia di crollare. Tutti coloro che hanno timori dal punto di vista epidemiologico si devono ricordare che cosa può succedere se ci fosse un crollo economico.
Quindi noi l'economia la dobbiamo tenere aperta. La giornata odierna noi la dobbiamo dedicare all'economia aperta che non si difende più con il lockdown ma con la quarantena mirata, con le indagini epidemiologiche, che consentono alla Puglia di non rovinarsi. L'attenzione generale a tutto il sistema sanitario pugliese - ha continuato - potrà consentire alla nostra economia di contrastare in maniera adeguata la probabile ondata di ritorno del Covid prevista in autunno che potrebbe tornare a minacciare tutta l'Italia».
A margine della conferenza stampa di presentazione della fiera campionaria di Bari, infatti, il presidente della Regione Puglia ha rivolto un appello a tutti i sindaci della Puglia che sono molto cauti sulla ripresa di alcune attività che però sono fondamentali per l'economia e per il turismo «mi riferisco alle sagre, alle fiere, a tutte quelle manifestazioni che consentono a tante persone di lavorare e non essere rovinate da quello che sta accadendo» - ha precisato Emiliano.
«È chiaro - ha dichiarato Emiliano - che chi ha uno stipendio ogni mese vorrebbe tutto il resto del mondo chiuso, ma si deve sapere che se finiranno le entrate fiscali non sarà neanche più possibile pagare loro gli stipendi. Ma abbiamo già perso 10 punti di Pil e il presidente del Consiglio sta girando in Europa per avere quegli aiuti senza dei quali il Paese rischia di crollare. Tutti coloro che hanno timori dal punto di vista epidemiologico si devono ricordare che cosa può succedere se ci fosse un crollo economico.
Quindi noi l'economia la dobbiamo tenere aperta. La giornata odierna noi la dobbiamo dedicare all'economia aperta che non si difende più con il lockdown ma con la quarantena mirata, con le indagini epidemiologiche, che consentono alla Puglia di non rovinarsi. L'attenzione generale a tutto il sistema sanitario pugliese - ha continuato - potrà consentire alla nostra economia di contrastare in maniera adeguata la probabile ondata di ritorno del Covid prevista in autunno che potrebbe tornare a minacciare tutta l'Italia».