Elezioni amministrative, il centrodestra regionale invoca l'unità
Stamattina vertice a Bari tra i coordinatori regionali dei partiti
martedì 1 giugno 2021
13.35
"Il centrodestra ha deciso di scrivere una pagina unitaria all'insegna della chiarezza: per la prima volta, tutti i coordinatori regionali dei partiti della coalizione e dei movimenti civici incontrano insieme i rappresentanti provinciali per definire, puntualmente, il quadro delle candidature per le prossime elezioni amministrative". Così il commissario regionale di Forza Italia, l'on Mauro D'Attis, commentando l'incontro di oggi all'hotel Palace di Bari dei responsabili regionali dei partiti e movimenti del centrodestra con tutti i referenti provinciali. All'incontro erano presenti anche i coordinatori regionali dell'Udc, Luigi Mazzarino, e del Nuovo PSI, Vincenzo Servidio.
"Lo facciamo -ha aggiunto l'esponente azzurro- con la massima apertura a tutte le esperienze civiche della Puglia, nel solco di quanto intrapreso a livello nazionale dal presidente Berlusconi e dall'on Tajani. Nei prossimi incontri, il tavolo si arricchirà di altre espressioni politiche, a partire da Noi con l'Italia guidato da Maurizio Lupi, con cui Fi ha da sempre una felice collaborazione. Mentre Emiliano, -ha concluso D'Attis- in modo dissennato, cerca di raccattare consenso ovunque senza una linea politica, noi costruiamo un'offerta chiara e trasparente, senza fame di potere, spinti dalla voglia di offrire ai cittadini una classe dirigente seria e competente".
"Il centrodestra -ha dichiarato il coordinatore regionale della Lega, il sen Roberto Marti- dà prova di maturità politica perché nessuno sta cercando di sventolare le bandierine di partito per la scelta dei candidati sindaci, ma siamo tutti mossi dalla volontà di formulare le migliori proposte politiche unitarie per i vari territori. Oggi -ha aggiunto- siamo entrati nel merito delle scelte per ogni Comune pugliese chiamato al voto, guardando tutti dalla stessa prospettiva: rispetto delle volontà dei diversi territori e apertura al civismo per tornare alla guida degli enti locali. A questo proposito, non temiamo il tentativo costante di "scippo" dell'elettorato di centrodestra, operato da Emiliano e Decaro, con un finto civismo. A questo -ha concluso Marti- rispondiamo lasciando libertà ai territori, ai piccoli Comuni, ridando voce agli elettori e cercando di compiere scelte vincenti che possano effettivamente essere rappresentative delle varie comunità".
"In un momento di crisi come questa, -ha affermato il coordinatore regionale di Fratelli d'Italia, l'on Marcello Gemmato- il centrodestra pugliese vuole rappresentare tutti coloro che ritengono di poter trovare nella nostra coalizione le risposte alle grandi questioni che investono la comunità. Dalla crisi economica a quella sanitaria, quest'ultima particolarmente sentita in una Regione che, come la Puglia, conquista solo record negativi come il numero di decessi per Covid. E' per questo che abbiamo il dovere di essere un punto di riferimento per il popolo che guarda a noi con fiducia e speranza e per farlo dobbiamo essere in grado di proporre un progetto coerente e credibile. Durante la riunione di questa mattina, abbiamo già chiuso gli accordi per le candidature a Ruvo di Puglia e a Fasano, due importanti Comuni chiamati al voto. Il tavolo politico -ha concluso Gemmato- sta riuscendo a produrre un lavoro proficuo e riteniamo, così facendo, di poter costruire una proposta unitaria in tutti i Comuni pugliesi chiamati al voto".
"Lo facciamo -ha aggiunto l'esponente azzurro- con la massima apertura a tutte le esperienze civiche della Puglia, nel solco di quanto intrapreso a livello nazionale dal presidente Berlusconi e dall'on Tajani. Nei prossimi incontri, il tavolo si arricchirà di altre espressioni politiche, a partire da Noi con l'Italia guidato da Maurizio Lupi, con cui Fi ha da sempre una felice collaborazione. Mentre Emiliano, -ha concluso D'Attis- in modo dissennato, cerca di raccattare consenso ovunque senza una linea politica, noi costruiamo un'offerta chiara e trasparente, senza fame di potere, spinti dalla voglia di offrire ai cittadini una classe dirigente seria e competente".
"Il centrodestra -ha dichiarato il coordinatore regionale della Lega, il sen Roberto Marti- dà prova di maturità politica perché nessuno sta cercando di sventolare le bandierine di partito per la scelta dei candidati sindaci, ma siamo tutti mossi dalla volontà di formulare le migliori proposte politiche unitarie per i vari territori. Oggi -ha aggiunto- siamo entrati nel merito delle scelte per ogni Comune pugliese chiamato al voto, guardando tutti dalla stessa prospettiva: rispetto delle volontà dei diversi territori e apertura al civismo per tornare alla guida degli enti locali. A questo proposito, non temiamo il tentativo costante di "scippo" dell'elettorato di centrodestra, operato da Emiliano e Decaro, con un finto civismo. A questo -ha concluso Marti- rispondiamo lasciando libertà ai territori, ai piccoli Comuni, ridando voce agli elettori e cercando di compiere scelte vincenti che possano effettivamente essere rappresentative delle varie comunità".
"In un momento di crisi come questa, -ha affermato il coordinatore regionale di Fratelli d'Italia, l'on Marcello Gemmato- il centrodestra pugliese vuole rappresentare tutti coloro che ritengono di poter trovare nella nostra coalizione le risposte alle grandi questioni che investono la comunità. Dalla crisi economica a quella sanitaria, quest'ultima particolarmente sentita in una Regione che, come la Puglia, conquista solo record negativi come il numero di decessi per Covid. E' per questo che abbiamo il dovere di essere un punto di riferimento per il popolo che guarda a noi con fiducia e speranza e per farlo dobbiamo essere in grado di proporre un progetto coerente e credibile. Durante la riunione di questa mattina, abbiamo già chiuso gli accordi per le candidature a Ruvo di Puglia e a Fasano, due importanti Comuni chiamati al voto. Il tavolo politico -ha concluso Gemmato- sta riuscendo a produrre un lavoro proficuo e riteniamo, così facendo, di poter costruire una proposta unitaria in tutti i Comuni pugliesi chiamati al voto".