Diventa legge la proposta M5S per contrastare bullismo e cyberbullismo
Avv. Grazia Di Bari: "Vittoria per ragazzi e famiglie. La Giunta non perda tempo"
martedì 18 settembre 2018
20.45
Approvata all'unanimità la proposta di legge del M5S "Disposizioni in materia di prevenzione e contrasto ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo" a prima firma della consigliera Grazia Di Bari.
"Con questa legge - dichiara Di Bari - finalmente daremo vita a iniziative per tutelare i minori e offrire strumenti utili anche a genitori e insegnanti per riconoscere fenomeni di bullismo e cyberbullismo che vanno dalle offese alla derisione, dalle minacce alle aggressioni fisiche, dai ricatti alla diffamazione, fino all'esclusione sistematica dal gruppo."
Episodi di questo genere purtroppo sono sempre più frequenti, come dimostrano i dati forniti da un lavoro di ricerca del 2016 realizzato dal Censis in collaborazione con la Polizia Postale e delle Comunicazioni, secondo cui per il 77% dei presidi gli episodi di cyberbullismo sarebbero ancora più frequenti di quelli di bullismo.
"Grazie a questa proposta di legge - continua Di Bari - utilizzando risorse già iscritte in bilancio, le scuole e le associazioni sportive, potranno dare vita ad una serie di attività aventi come tema il rispetto delle diversità, la diffusione della cultura della legalità e del rispetto della dignità personale. Si potranno inoltre organizzare corsi di formazione per il personale scolastico, gli educatori sportivi e gli educatori in generale oltre che programmi di sostegno psicologico e di assistenza legale in favore delle vittime di atti di bullismo e di cyberbullismo. Promuoviamo, inoltre, l'istituzione di specifici sportelli di ascolto sul territorio, di un tavolo tecnico istituzionale permanente per la lotta al bullismo ed al cyberbullismo con l'obiettivo di monitorare costantemente questi fenomeni e fare rete per poter attuare efficaci azioni e per poterli contrastare. Verrà, in ultimo, istituita una settimana regionale contro il bullismo ed il cyberbullismo."
"Avevamo presentato questa proposta lo scorso anno - continua la pentastellata - sperando di poter far partire tutti gli incontri previsti nelle scuole già dall'inizio di questo anno scolastico. Purtroppo non è stato così, vigileremo perché la Giunta regionale approvi al più presto il regolamento attuativo. Non c'è tempo da perdere: il modo più efficace per prevenire questi fenomeni è il confronto costante con i ragazzi per fargli capire che non sono soli".
"Con questa legge - dichiara Di Bari - finalmente daremo vita a iniziative per tutelare i minori e offrire strumenti utili anche a genitori e insegnanti per riconoscere fenomeni di bullismo e cyberbullismo che vanno dalle offese alla derisione, dalle minacce alle aggressioni fisiche, dai ricatti alla diffamazione, fino all'esclusione sistematica dal gruppo."
Episodi di questo genere purtroppo sono sempre più frequenti, come dimostrano i dati forniti da un lavoro di ricerca del 2016 realizzato dal Censis in collaborazione con la Polizia Postale e delle Comunicazioni, secondo cui per il 77% dei presidi gli episodi di cyberbullismo sarebbero ancora più frequenti di quelli di bullismo.
"Grazie a questa proposta di legge - continua Di Bari - utilizzando risorse già iscritte in bilancio, le scuole e le associazioni sportive, potranno dare vita ad una serie di attività aventi come tema il rispetto delle diversità, la diffusione della cultura della legalità e del rispetto della dignità personale. Si potranno inoltre organizzare corsi di formazione per il personale scolastico, gli educatori sportivi e gli educatori in generale oltre che programmi di sostegno psicologico e di assistenza legale in favore delle vittime di atti di bullismo e di cyberbullismo. Promuoviamo, inoltre, l'istituzione di specifici sportelli di ascolto sul territorio, di un tavolo tecnico istituzionale permanente per la lotta al bullismo ed al cyberbullismo con l'obiettivo di monitorare costantemente questi fenomeni e fare rete per poter attuare efficaci azioni e per poterli contrastare. Verrà, in ultimo, istituita una settimana regionale contro il bullismo ed il cyberbullismo."
"Avevamo presentato questa proposta lo scorso anno - continua la pentastellata - sperando di poter far partire tutti gli incontri previsti nelle scuole già dall'inizio di questo anno scolastico. Purtroppo non è stato così, vigileremo perché la Giunta regionale approvi al più presto il regolamento attuativo. Non c'è tempo da perdere: il modo più efficace per prevenire questi fenomeni è il confronto costante con i ragazzi per fargli capire che non sono soli".