Discarica Grottelline, la Regione parte civile
Conca: “Grazie al nostro pressing. Non ci fermiamo”
sabato 18 febbraio 2017
«Grazie al pressing del M5S ieri anche la Regione Puglia si è costituita assieme al Comune di Spinazzola e al Ministero nell'udienza preliminare fissata davanti al TAR per respingere l'opposizione dell'ATI Cogeam-Tradeco e della società "La valle dei dinosauri" (già Ecospi Srl riconducibile alla società Tradeco) al nuovo vincolo imposto dalla Soprintendenza sul sito di Grottelline, udienza in cui è stata stabilita anche la rinuncia alla sospensiva». Lo dichiara il consigliere del M5S Mario Conca, da sempre in prima linea nella battaglia per il no alla discarica nel sito di Grottelline.
Il 28 ottobre 2016 il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo tramite la commissione regionale per il patrimonio della Puglia aveva dichiarato l'immobile denominato "Masseria Grottelline, Masseria Salomone e Insediamento rupestre sito in località Grottelline", bene di interesse culturale particolarmente importante.
«Si è trattato dell'ennesima conferma di quanto sia stata scellerata la decisione presa negli scorsi anni di scegliere quel sito come discarica e luogo in cui realizzare impianti per il trattamento dei rifiuti per un bacino di 200mila persone - continua il consigliere pentastellato - L'opposizione del M5S allo scempio di Grottelline è nata nel ritenere quel sito un patrimonio da valorizzare per puntare sulla crescita del turismo non solo nei comuni di Spinazzola e Poggiorsini, ma per tutta la Regione Puglia».
Per Conca l'auspicio è che il TAR respinga per infondatezza i ricorsi presentati dell'ATI Cogeam-Tradeco e della società "La valle dei dinosauri" .
«Allo stesso tempo - conclude - chiediamo all'assessore all'ambiente Domenico Santorsola che il sito di Grottelline venga definitivamente stralciato dal Piano Regionale dei Rifiuti e al presidente Michele Emiliano e all'assessora Loredana Capone l'impegno di avviare ogni procedura per la fruizione e valorizzazione del sito di Grottelline quale patrimonio della nostra Regione».
Il 28 ottobre 2016 il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo tramite la commissione regionale per il patrimonio della Puglia aveva dichiarato l'immobile denominato "Masseria Grottelline, Masseria Salomone e Insediamento rupestre sito in località Grottelline", bene di interesse culturale particolarmente importante.
«Si è trattato dell'ennesima conferma di quanto sia stata scellerata la decisione presa negli scorsi anni di scegliere quel sito come discarica e luogo in cui realizzare impianti per il trattamento dei rifiuti per un bacino di 200mila persone - continua il consigliere pentastellato - L'opposizione del M5S allo scempio di Grottelline è nata nel ritenere quel sito un patrimonio da valorizzare per puntare sulla crescita del turismo non solo nei comuni di Spinazzola e Poggiorsini, ma per tutta la Regione Puglia».
Per Conca l'auspicio è che il TAR respinga per infondatezza i ricorsi presentati dell'ATI Cogeam-Tradeco e della società "La valle dei dinosauri" .
«Allo stesso tempo - conclude - chiediamo all'assessore all'ambiente Domenico Santorsola che il sito di Grottelline venga definitivamente stralciato dal Piano Regionale dei Rifiuti e al presidente Michele Emiliano e all'assessora Loredana Capone l'impegno di avviare ogni procedura per la fruizione e valorizzazione del sito di Grottelline quale patrimonio della nostra Regione».