Discarica di Grottelline, Ventola: «No a decisioni calate dall'alto»

Conclusa da poco l'audizione per acquisire i pareri sulla questione

lunedì 26 ottobre 2015 18.23
«Non si possono assumere decisioni contro il territorio. E' questo quanto ho affermato oggi nella Conferenza dei Servizi decisoria sulla problematica della discarica di Grottelline in cui acquisire i pareri dei diversi soggetti coinvolti». Sono le parole del Consigliere Regionale di Oltre con Fitto, Francesco Ventola, in merito al problema discarica nel territorio di Spinazzola: «Pur intervenendo da Consigliere regionale eletto sul territorio interessato - ha detto Ventola - ma nella qualità uditore, conosco il progetto e le problematiche che hanno sempre e costantemente motivato la nostra contrarietà. E' tanto insostenibile l'idea quanto palese la contraddizione di una scelta senza criterio quale è quella di ridurre il sito di Grottelline in una discarica. E' un posizione, questa, che anche come Provincia abbiamo sempre sostenuto. Lo stesso parere contrario espresso ad ottobre dello scorso anno dai medesimi uffici regionali ai Lavori Pubblici ci conforta in tal senso».

«Sulla proposta avanzata dal Presidente della Conferenza decisoria, dirigente del settore regionale competente, dott. Antonicelli, di rimettere il tutto nelle mani del Governo centrale, come previsto dalle norme quando a livello locale rimangono posizioni discordanti - dice ancora Ventola - non mi sembra affatto la decisione giusta: non si può scaricare sugli altri decisioni che ci riguardano da vicino. Su questo orientamento, con piacere ho visto una posizione condivisa dei rappresentanti presenti all'incontro. Ora aspettiamo il verbale della riunione e le determinazioni conseguenti che spettano al responsabile del procedimento, sulla scorta dei pareri espressi. Perciò – ha dichiarato in chiusura l'ex presidente della Provincia Bat – non bisogna assolutamente abbassare la guardia. Nel momento in cui la questione dovesse essere spostata sul tavolo del Governo centrale, ci si dovrà mobilitare ad ogni livello. Per ora sono fermo sul convincimento che le decisioni non devono cadere dall'alto, sono i rappresentanti del territorio a dover assumere responsabilmente ogni decisione come abbiamo sempre fatto in casa nostra».