Da domani attivo il centro vaccinale di Spinazzola
Ecco gli orari e le modalità
sabato 17 aprile 2021
12.38
Entra in funzione da domani 18 aprile il centro vaccini istituito presso la Sala Innocenzo XII di Spinazzola.
Nella giornata di domenica sarà attivo dalle 9.00 alle 13.00 a disposizione di tutti i cittadini di Spinazzola nati nel 1942 e nel 1943, anche coloro che non hanno avuto la possibilità di prenotare attraverso la piattaforma "lapugliativaccina" o presso le farmacie autorizzate.
Parte quindi, anche per gli under 80 di Spinazzola, la vaccinazione massiva secondo il calendario fornito dalla ASL.
Il centro vaccini in questo mese sarà aperto dalle 9.00 alle 13.00 nei giorni di domenica 18 aprile per le classi '42 e '43, martedi 20 aprile per i '46 -'47, sabato 24 aprile per i '44 -'45, mentre mercoledi 28 aprile, fino alle ore 16.00 si porteranno a termine le vaccinazioni per i nati dal 1948 al 1951.
"Finora abbiamo avuto la possibilità solo di difenderci. - annuncia il sindaco di Spinazzola Michele Patruno - Con il supporto della scienza, parte ora il nostro attacco per sconfiggere questo maledetto virus che ha messo in ginocchio la nostra economia e limitato le nostre libertà.
Ringrazio la ASL BT e il Direttore Generale Alessandro Delle Donne per aver accolto la nostra richiesta e voluto istituire anche nella nostra città un centro vaccini, che ha evitato, in piena zona rossa, inutili e pericolosi spostamenti in altre città in particolar modo di quella fascia di popolazione più anziana e più debole.
Grazie anche a tutti i volontari di Protezione Civile del SER che hanno offerto immediatamente e con entusiasmo la propria disponibilità a fornire supporto alle attività. Una presenza costante nel corso di tutta l'emergenza sanitaria dimostrando le migliori doti in termini di solidarietà e professionalità.
Invito tutti i cittadini - conclude Patruno - a presentarsi presso il Centro Vaccini secondo il calendario fornito dalla ASL. Vaccinarsi è fondamentale, significa amare se stessi e chi ci circonda. Ma soprattutto è l'unico modo per aggredire con forza il diffondersi della pandemia e far si che si creino le condizioni per poter dare avvio a quella tanto sospirata ripresa dell'economia e della socialità."
Nella giornata di domenica sarà attivo dalle 9.00 alle 13.00 a disposizione di tutti i cittadini di Spinazzola nati nel 1942 e nel 1943, anche coloro che non hanno avuto la possibilità di prenotare attraverso la piattaforma "lapugliativaccina" o presso le farmacie autorizzate.
Parte quindi, anche per gli under 80 di Spinazzola, la vaccinazione massiva secondo il calendario fornito dalla ASL.
Il centro vaccini in questo mese sarà aperto dalle 9.00 alle 13.00 nei giorni di domenica 18 aprile per le classi '42 e '43, martedi 20 aprile per i '46 -'47, sabato 24 aprile per i '44 -'45, mentre mercoledi 28 aprile, fino alle ore 16.00 si porteranno a termine le vaccinazioni per i nati dal 1948 al 1951.
"Finora abbiamo avuto la possibilità solo di difenderci. - annuncia il sindaco di Spinazzola Michele Patruno - Con il supporto della scienza, parte ora il nostro attacco per sconfiggere questo maledetto virus che ha messo in ginocchio la nostra economia e limitato le nostre libertà.
Ringrazio la ASL BT e il Direttore Generale Alessandro Delle Donne per aver accolto la nostra richiesta e voluto istituire anche nella nostra città un centro vaccini, che ha evitato, in piena zona rossa, inutili e pericolosi spostamenti in altre città in particolar modo di quella fascia di popolazione più anziana e più debole.
Grazie anche a tutti i volontari di Protezione Civile del SER che hanno offerto immediatamente e con entusiasmo la propria disponibilità a fornire supporto alle attività. Una presenza costante nel corso di tutta l'emergenza sanitaria dimostrando le migliori doti in termini di solidarietà e professionalità.
Invito tutti i cittadini - conclude Patruno - a presentarsi presso il Centro Vaccini secondo il calendario fornito dalla ASL. Vaccinarsi è fondamentale, significa amare se stessi e chi ci circonda. Ma soprattutto è l'unico modo per aggredire con forza il diffondersi della pandemia e far si che si creino le condizioni per poter dare avvio a quella tanto sospirata ripresa dell'economia e della socialità."