Covid-19, Mennea: «Bonus sanità per i volontari 118»
La proposta all’esame del Consiglio regionale
venerdì 19 giugno 2020
«In questo momento di emergenza sanitaria, va valorizzato il contributo dei volontari del 118 attribuendo loro un 'bonus' sanità. Hanno fatto enormi sacrifici, mettendo a rischio la loro vita e quella dei loro familiari». Così il consigliere regionale Pd, Ruggiero Mennea, tra i firmatari della mozione proposta dal collega Giuseppe Turco (Senso Civico) su "Covid-19, aiuto economico operatori 118 e volontari-soccorritori", che passerà presto all'esame del Consiglio regionale e impegna la Giunta regionale e il presidente Michele Emiliano, che è anche assessore alla Salute, a reperire fondi per gli operatori del 118, sia volontari che dipendenti delle associazioni di volontariato convenzionate, per dare loro un aiuto economico, a fronte degli innumerevoli sacrifici fatti nei mesi di emergenza piena da Covid-19.
«Nessuna regalia o mancia, conosco molto bene il loro mondo, sono a disposizione della popolazione 365 giorni all'anno, 24 ore su 24», sottolinea Mennea.
«È il minimo che si potrebbe fare, perché svolgono questo lavoro senza giusta retribuzione e con grande senso di responsabilità e professionalità. A loro va la mia gratitudine, perché sono uomini e donne essenziali per il lavoro sanitario di emergenza che, se non svolto con passione, difficilmente può produrre i risultati che il nostro sistema sanitario ha ottenuto».
Con la stessa mozione, i consiglieri regionali firmatari chiedono anche di accelerare la procedura di internalizzazione del sistema 118 nelle Sanitaservice delle Asl, in modo da garantire stabilità economica e lavorativa agli operatori. «Il processo di internalizzazione che sto sostenendo, insieme ad altri colleghi - spiega Mennea - è davvero un obiettivo condiviso e condivisibile, ma soprattutto un giusto riconoscimento e un giusto premio – conclude – per chi svolge questo lavoro da anni, con onestà e passione».
«Nessuna regalia o mancia, conosco molto bene il loro mondo, sono a disposizione della popolazione 365 giorni all'anno, 24 ore su 24», sottolinea Mennea.
«È il minimo che si potrebbe fare, perché svolgono questo lavoro senza giusta retribuzione e con grande senso di responsabilità e professionalità. A loro va la mia gratitudine, perché sono uomini e donne essenziali per il lavoro sanitario di emergenza che, se non svolto con passione, difficilmente può produrre i risultati che il nostro sistema sanitario ha ottenuto».
Con la stessa mozione, i consiglieri regionali firmatari chiedono anche di accelerare la procedura di internalizzazione del sistema 118 nelle Sanitaservice delle Asl, in modo da garantire stabilità economica e lavorativa agli operatori. «Il processo di internalizzazione che sto sostenendo, insieme ad altri colleghi - spiega Mennea - è davvero un obiettivo condiviso e condivisibile, ma soprattutto un giusto riconoscimento e un giusto premio – conclude – per chi svolge questo lavoro da anni, con onestà e passione».