Contributi fitto casa, 5 mila euro dalla Regione per Spinazzola

Destinati oltre 5,5 milioni alla Bat

giovedì 22 dicembre 2022 11.56
A cura di Vito Troilo
È Trani, sia in termini assoluti che in rapporto alla popolazione residente, la città della Bat destinataria del contributo più elevato assegnato dalla Regione Puglia per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione. Gli importi, relativi alla programmazione 2021, sono stati definiti nei giorni scorsi da uno specifico provvedimento del settore politiche abitative regionale. I dieci comuni del territorio hanno ottenuto complessivamente una cifra superiore ai 5 milioni e 500 mila euro: il totale da ripartire su scala regionale è di oltre 30,6 milioni, provenienti in larga misura dal ministero delle infrastrutture e delle mobilità sostenibili (27,2 milioni). La Regione ha confermato una premialità particolare, accantonando 5 milioni, nei confronti di quei comuni che avrebbero cofinanziato l'intervento con una somma pari ad almeno il 20% del contributo loro spettante. Trani, con oltre 2 milioni e 445 mila euro, è seconda in Puglia soltanto a Bari, che riceverà 4 milioni.

Notevole anche l'importo ottenuto da Barletta: un milione e 724 mila euro. Di natura inferiore, invece, il contributo spettante al Comune di Andria, che riceverà "appena" 313 mila euro, meno anche di quelli previsti per Bisceglie, a cui sono stati concessi 756 mila euro. Molto più bassa la quota dedicata a Canosa di Puglia (142 mila euro) mentre fra gli altri cinque comuni della Bat, tutti con un numero di abitanti minore di 15 mila, spiccano i 52 mila euro assegnati a Trinitapoli, che fa meglio di San Ferdinando di Puglia (circa 38 mila), Margherita di Savoia (poco meno di 31 mila), Minervino Murge (15.475) e Spinazzola, fanalino di coda con 5.015 euro.

Il bonus affitto, ideato allo scopo di facilitare il pagamento del canone di locazione per quelle famiglie che versano in situazioni di difficoltà, è gestito attraverso graduatorie che gli uffici comunali sono tenuti ad aggiornare ogni trimestre. L'erogazione dei sussidi dipende dalle risorse che il Governo, e in aggiunta le Regioni che si occupano anche del riparto ai singoli Comuni, mettono a disposizione del fondo.