Cittadini contattati da parte di finti operatori delle forze dell'ordine: è una truffa

I consigli della Polizia di Stato per prevenire l'inganno

sabato 31 agosto 2024
Attenzione ai truffatori – può accadere che alla costante ricerca di nuovi strumenti con cui carpire la fiducia di tutti noi – sfruttino l'innovazione tecnologica, replicando numeri telefonici della Polizia di Stato, per ingannare le persone contattate, ed approfittando proprio della naturale fiducia che gli utenti nutrono nei confronti delle Forze di Polizia. Le modalità operative usate dai malviventi possono variare.

L'utente viene di solito contattato da un falso appartenente delle Forze dell'Ordine (poliziotto, carabiniere o finanziere), il quale riferisce di aver riscontrato un non meglio precisato problema inerente un conto corrente, oppure il pagamento di un conto del gas o di altro, con l'invito a presentarsi in una certa data presso un ufficio di polizia; di seguito a brevissimo termine la vittima solitamente viene ricontattata da un secondo poliziotto o carabiniere che consiglia di pagare per risolvere celermente la problematica fornendo delle credenziali.


La Polizia di Stato consiglia, in questi casi, di: