Chiusura PPI di Spinazzola. Marmo a Emiliano: «Basta prendere in giro i cittadini»
La nota del presidente del gruppo consiliare di Forza Italia alla regione Nino Marmo
martedì 16 luglio 2019
19.10
Nota del presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Nino Marmo.
"Caro Emiliano, se non vuoi una vera e propria rivolta dei cittadini, dovresti smetterla di prenderli in giro: hai chiuso il Presidio Territoriale di Assistenza di Spinazzola, a breve farai la stessa cosa a Canosa… e parli di potenziamento dei servizi sanitari? La Bat sta pagando un prezzo salatissimo e giova ricordare anche il gravissimo deficit di posti letto. Ma chiudere un presidio e spacciare come potenziamento la sua sostituzione con un'ambulanza medicalizzata fissa e un'auto medicalizzata, è una vera presa per i fondelli. Non si può non garantire almeno l'emergenza-urgenza e quanto predisposto in sostituzione del PTA è irrisorio rispetto alle esigenze del territorio. Perciò, nell'immediato, chiedo ad Emiliano di prevedere l'inserimento di almeno un'altra ambulanza fissa medicalizzata a Spinazzola. Il resto, che rientra in un contesto più ampio su base provinciale, è già oggetto del mio lavoro di queste ore contro un Piano di Riordino che continua a tagliare i servizi sanitari senza prevedere delle integrazioni che mettano in sicurezza l'accesso alle cure, che è un diritto sacrosanto dei cittadini".
"Caro Emiliano, se non vuoi una vera e propria rivolta dei cittadini, dovresti smetterla di prenderli in giro: hai chiuso il Presidio Territoriale di Assistenza di Spinazzola, a breve farai la stessa cosa a Canosa… e parli di potenziamento dei servizi sanitari? La Bat sta pagando un prezzo salatissimo e giova ricordare anche il gravissimo deficit di posti letto. Ma chiudere un presidio e spacciare come potenziamento la sua sostituzione con un'ambulanza medicalizzata fissa e un'auto medicalizzata, è una vera presa per i fondelli. Non si può non garantire almeno l'emergenza-urgenza e quanto predisposto in sostituzione del PTA è irrisorio rispetto alle esigenze del territorio. Perciò, nell'immediato, chiedo ad Emiliano di prevedere l'inserimento di almeno un'altra ambulanza fissa medicalizzata a Spinazzola. Il resto, che rientra in un contesto più ampio su base provinciale, è già oggetto del mio lavoro di queste ore contro un Piano di Riordino che continua a tagliare i servizi sanitari senza prevedere delle integrazioni che mettano in sicurezza l'accesso alle cure, che è un diritto sacrosanto dei cittadini".