Cave di Bauxite, Comune di Spinazzola e Ente Parco insieme per recupero e gestione
In arrivo la convenzione fra Regione e Parco per la valorizzazione e sviluppo del territorio
lunedì 12 aprile 2021
Sarà ufficializzato a breve, con la sottoscrizione di una convenzione da parte di Regione Puglia e Parco Nazionale dell'Alta Murgia, l'affidamento della concessione e della gestione del sito naturalistico delle Cave di Bauxite al Parco e al Comune di Spinazzola per la valorizzazione e lo sviluppo del territorio.
Un accordo accolto con entusiasmo dal sindaco Michele Patruno che ne dà notizia, commentando: «Una sinergia che sta portando ottimi risultati e che non si limiterà alle sole cave di Bauxite».
Con la stipula della convenzione, le cave di bauxite saranno chiuse al pubblico per un periodo di 70 giorni, tempo della durata dei lavori previsti dal progetto di recupero e messa in sicurezza. «In questi 70 giorni, insieme all'ente Parco, - spiega il sindaco - definiremo in modo dettagliato ogni singola attività da porre in essere. Certamente coinvolgeremo il territorio e il territorio troverà il dovuto giovamento da questa attività.
È stato un lavoro lungo e certosino e, nonostante qualcuno cerchi in ogni modo di ignorare l'impegno dell'amministrazione comunale sul fronte della valorizzazione e della promozione turistica, noi continueremo su questa strada. - aggiunge Patruno - Sembra quasi che turisti, produzioni cinematografiche, riviste specializzate e tutto quanto giri oggi intorno alle cave di bauxite sia successo per caso; sembra che il territorio sia abbandonato a se stesso e in balia degli eventi; non è così: dietro tutto questo grande impegno c'è una progettualità, ci sono dei sogni e la voglia di vederli realizzati con una dedizione e un lavoro silenzioso e poco appariscente ma che bada ai fatti con azioni quotidiane e non con semplici proclami mediatici». Le parole del primo cittadino che ringrazia anche il Presidente Tarantini e il suo staff «per l'impegno e la continua condivisione delle iniziative», il Patto Territoriale Nord Barese Ofantino e tutti coloro si sono adoperati per raggiungere questi obiettivi.
Un accordo accolto con entusiasmo dal sindaco Michele Patruno che ne dà notizia, commentando: «Una sinergia che sta portando ottimi risultati e che non si limiterà alle sole cave di Bauxite».
Con la stipula della convenzione, le cave di bauxite saranno chiuse al pubblico per un periodo di 70 giorni, tempo della durata dei lavori previsti dal progetto di recupero e messa in sicurezza. «In questi 70 giorni, insieme all'ente Parco, - spiega il sindaco - definiremo in modo dettagliato ogni singola attività da porre in essere. Certamente coinvolgeremo il territorio e il territorio troverà il dovuto giovamento da questa attività.
È stato un lavoro lungo e certosino e, nonostante qualcuno cerchi in ogni modo di ignorare l'impegno dell'amministrazione comunale sul fronte della valorizzazione e della promozione turistica, noi continueremo su questa strada. - aggiunge Patruno - Sembra quasi che turisti, produzioni cinematografiche, riviste specializzate e tutto quanto giri oggi intorno alle cave di bauxite sia successo per caso; sembra che il territorio sia abbandonato a se stesso e in balia degli eventi; non è così: dietro tutto questo grande impegno c'è una progettualità, ci sono dei sogni e la voglia di vederli realizzati con una dedizione e un lavoro silenzioso e poco appariscente ma che bada ai fatti con azioni quotidiane e non con semplici proclami mediatici». Le parole del primo cittadino che ringrazia anche il Presidente Tarantini e il suo staff «per l'impegno e la continua condivisione delle iniziative», il Patto Territoriale Nord Barese Ofantino e tutti coloro si sono adoperati per raggiungere questi obiettivi.