Carriera militare, un ciclo di conferenze per giovani aspiranti
Martedì l'incontro con i giovani della provincia Bat
domenica 16 febbraio 2020
È partito dalla Scuola di Cavalleria di Lecce il Tour informativo, organizzato dal Comando Militare Esercito "Puglia" (CME PUGLIA), rivolto agli aspiranti Volontari in Ferma Prefissata di un anno (VFP1) del 1° Blocco 2020.
L'attività, indirizzata agli aspiranti pugliesi, è stata organizzata per provincia di provenienza dei candidati, coinvolgendo 1600 aspiranti circa, di cui 404 della provincia di Lecce, 247 della provincia di Taranto e 164 della provincia di Brindisi.
Le conferenze informative continueranno domani nella provincia di Bari, presso la Caserma "Picca", con 432 aspiranti, martedì 18 febbraio a Barletta, per la provincia di Barletta-Andria-Trani, presso la Caserma "Stella" sede dell'82° Reggimento fanteria "Torino" con 124 aspiranti, ed infine il giorno 20 febbraio a Foggia presso la Caserma Sernia-Pedone, sede del 11° Reggimento Genio Guastatori, con 254 aspiranti.
Come affermato dal Generale di Brigata Giorgio Rainò, Comandante del CME "Puglia", l'attività si pone come obiettivo quello di creare un primo link tra i giovani partecipanti al concorso e l'Esercito, per una sempre più consapevole scelta circa il percorso intrapreso, ciò ad ulteriore conferma di come la Forza Armata ponga al centro del suo operare il fattore uomo.
L'attività, indirizzata agli aspiranti pugliesi, è stata organizzata per provincia di provenienza dei candidati, coinvolgendo 1600 aspiranti circa, di cui 404 della provincia di Lecce, 247 della provincia di Taranto e 164 della provincia di Brindisi.
Le conferenze informative continueranno domani nella provincia di Bari, presso la Caserma "Picca", con 432 aspiranti, martedì 18 febbraio a Barletta, per la provincia di Barletta-Andria-Trani, presso la Caserma "Stella" sede dell'82° Reggimento fanteria "Torino" con 124 aspiranti, ed infine il giorno 20 febbraio a Foggia presso la Caserma Sernia-Pedone, sede del 11° Reggimento Genio Guastatori, con 254 aspiranti.
Come affermato dal Generale di Brigata Giorgio Rainò, Comandante del CME "Puglia", l'attività si pone come obiettivo quello di creare un primo link tra i giovani partecipanti al concorso e l'Esercito, per una sempre più consapevole scelta circa il percorso intrapreso, ciò ad ulteriore conferma di come la Forza Armata ponga al centro del suo operare il fattore uomo.