Calano le temperature, in Puglia arriva il gelo
Vento e precipitazioni già nella serata di martedì
lunedì 3 febbraio 2020
13.13
Ore contate per il caldo anomalo registrato nei giorni della merla, quelli che sarebbero dovuti essere i giorni più freddi dell'anno e che, invece, hanno portato sul territorio sentore primaverile.
Le temperature, alte rispetto alla media stagionale, che nella regione arrivano a toccare quota 18°, sono infatti destinate ad un brusco calo già a partire dal pomeriggio di martedì 4 febbraio e a perdurare anche nella giornata di mercoledì 5 febbraio.
Il quadro atmosferico cambierà repentinamente quando l'anticiclone alimentato da aria subtropicale cederà il passo ad un flusso di aria artica ed instabile associato a venti forti provenienti dal nord Europa (Groenlandia-Islanda) e ad una perturbazione nel pomeriggio di martedì e un crollo termico di 15° nel giro di 12 ore.
Anche tutta la giornata di mercoledì 5 febbraio si prevede un prevalente carattere di rovescio di pioggia, gragnola e neve che si potrebbe accumulare a partire dai 600 metri. Da giovedì 6 febbraio le precipitazioni cesseranno ma le temperature rimarranno basse, con forte aria fredda di tramontana per alcuni giorni.
Un repentino cambio di temperature che preoccupa il comparto agricolo, come rilevato anche dal monitoraggio di Coldiretti Puglia che sottolinea "ripetuti shock termici, nubifragi improvvisi che inondano di fango campi e strade rurali, danneggiano ortaggi e verdure in campo, trombe d'aria e tornado strappano gli alberi, fanno crollare a terra olive e frutti, con un bilancio gravissimo nelle aree rurali".
Le temperature, alte rispetto alla media stagionale, che nella regione arrivano a toccare quota 18°, sono infatti destinate ad un brusco calo già a partire dal pomeriggio di martedì 4 febbraio e a perdurare anche nella giornata di mercoledì 5 febbraio.
Il quadro atmosferico cambierà repentinamente quando l'anticiclone alimentato da aria subtropicale cederà il passo ad un flusso di aria artica ed instabile associato a venti forti provenienti dal nord Europa (Groenlandia-Islanda) e ad una perturbazione nel pomeriggio di martedì e un crollo termico di 15° nel giro di 12 ore.
Anche tutta la giornata di mercoledì 5 febbraio si prevede un prevalente carattere di rovescio di pioggia, gragnola e neve che si potrebbe accumulare a partire dai 600 metri. Da giovedì 6 febbraio le precipitazioni cesseranno ma le temperature rimarranno basse, con forte aria fredda di tramontana per alcuni giorni.
Un repentino cambio di temperature che preoccupa il comparto agricolo, come rilevato anche dal monitoraggio di Coldiretti Puglia che sottolinea "ripetuti shock termici, nubifragi improvvisi che inondano di fango campi e strade rurali, danneggiano ortaggi e verdure in campo, trombe d'aria e tornado strappano gli alberi, fanno crollare a terra olive e frutti, con un bilancio gravissimo nelle aree rurali".