155 milioni di euro destinati alle imprese pugliesi

Attivi dal 3 giugno bandi per le imprese grandi, medie e piccole e dell’attrazione degli investimenti in Puglia

giovedì 21 maggio 2015 10.20
Varati dall'assessorato regionale pugliese allo Sviluppo economico, i quattro nuovi incentivi puntano a spingere le aziende ad innovare processi e prodotti, fare ricerca industriale e sviluppo sperimentale, internazionalizzarsi, lanciarsi nell'e-business e diventare più competitive sui mercati, nonché a convincere investitori esteri ad aprire un insediamento in Puglia, garantendo nuove opportunità di sviluppo e di lavoro.

I Programmi Integrati di Agevolazione - PIA Turismo dispongono di risorse iniziali pari a 40 milioni di euro e si rivolgono a grandi e medie imprese, singole o associate con Pmi, e a piccole imprese. Gli investimenti devono avere l'obiettivo di migliorare l'offerta turistica territoriale per favorire la destagionalizzazione e possono essere compresi tra 3 milioni e 40 milioni di euro per le grandi imprese, tra 2 milioni e 30 milioni per le medie imprese, tra 1 milione e 20 milioni per le piccole imprese, per le Pmi aderenti all'iniziativa della grande o della media impresa l'importo complessivo degli investimenti deve partire da 1 milione di euro.

L'incentivo rende possibile l'apertura di nuove attività turistico-alberghiere, l'ampliamento e l'ammodernamento di quelle esistenti, la realizzazione di strutture turistico-alberghiere attraverso il restauro di immobili di interesse artistico e storico o di edifici rurali, masserie, trulli, torri e fortificazioni, la realizzazione di strutture e impianti che migliorano l'offerta turistica. L'intensità dell'aiuto è del 25% per le grandi imprese, del 35% per le medie imprese e del 45% per le piccole imprese.

I Programmi Integrati di Agevolazioni - PIA Medie Imprese hanno un budget iniziale pari a 20 milioni di euro. Destinatarie delle agevolazioni sono medie imprese singole o con eventuali piccole e medie imprese aderenti. L'incentivo si propone di creare occupazione e costituire un fattore di stabilità sociale e dinamismo economico.

L'agevolazione rende possibile la realizzazione di nuove unità produttive, l'ampliamento di quelle esistenti, la diversificazione della produzione, un cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo. L'investimento deve essere compreso tra 1 e 40 milioni di euro. L'intensità dell'aiuto varia dal 20% al 70% a seconda della grandezza dell'impresa e della tipologia di investimento.

I Programmi Integrati di Agevolazioni - PIA Piccole Imprese, con una dotazione iniziale di 15 milioni di euro, hanno l'obiettivo di coinvolgere le piccole imprese nei processi di sviluppo.

L'incentivo favorisce la realizzazione di nuove unità produttive, l'ampliamento di quelle esistenti, la diversificazione della produzione, un cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo. Gli investimenti possono essere compresi tra 1 e 20 milioni di euro. L'intensità dell'aiuto varia dal 25% al 70% a seconda della tipologia dell'investimento.

I Contratti di Programma con una dotazione iniziale di 80 milioni di euro, si rivolgono a grandi imprese singole e con piccole e medie imprese (Pmi) aderenti. Favoriscono lo sviluppo rafforzando la competitività e l'attrattività dei territori e promuovendo l'innovazione e l'occupazione.

Gli investimenti possono essere compresi tra i 5 e i 100 milioni di euro e riguardare attivi materiali (acquisto di suolo, macchinari e attrezzature, opere murarie e assimilabili), ricerca e sviluppo, acquisizione di servizi per l'innovazione delle imprese, tutela dell'ambiente. L'intensità dell'aiuto varia dal 15% al 70% a seconda della grandezza dell'impresa, del valore e della tipologia dell'investimento.

L'agevolazione rende possibile la realizzazione di nuove unità produttive, l'ampliamento di quelle esistenti, la diversificazione della produzione, un cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo.
Come partecipare ai bandi? La procedura sarà telematica sul portale www.sistema.puglia.it, senza scadenza ma a sportello, quindi sarà aperta finché le risorse sono disponibili.

Gli incentivi, gestiti dalla Regione Puglia, saranno attuati attraverso la società regionale Puglia Sviluppo Spa, in qualità di soggetto intermediario. Ulteriori informazioni sono disponibili sui siti www.regione.puglia.it; www.sistema.puglia.it; www.pugliasviluppo.eu.

Le risorse derivano dal Fondo Sviluppo e Coesione 2007-2013 (l'ex Fondo aree sottoutilizzate - Fas) e la dotazione iniziale verrà ulteriormente arricchita con la nuova programmazione 2014-2020.